Page 19 - Manuale Software Securlink Evo Cloud_V.1.0
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PROGRAMMAZIONE - SEZIONE TCP-GSM - NETWORK
La sezione TCP-GSM è relativa alle impostazioni di
comunicazione di rete, di Email, di GPRS, di SIA IP, di
SmatVidoe, SmartHome, Analisi Video, Controllo Accessi,
Gestione Targhe, Trigger, Comandi e Monitoraggio Servizi.
E’ la sezione che comprende la programmazione di quanto è
fuori dalla connessione elettrica al bus della centrale e di
tutto ciò che rende questa centrale un sistema altamente
sofisticato.
Il primo blocco di programmazione è NETWORK.
In Network si definiscono i parametri di rete Lan della scheda
TCP ed altri parametri di controllo.
E’ possibile definire se la connessione alla rete è di tipo
STATICO o DHCP, definire i DNS e sulla parte di destra
stabilire la modalità di supervisione al controllo di rete.
STATO CONTROLLO è di fabbrica impostato su Attivazione
Automatica, 3 riavvi consecutivi, tempo pausa 24 ore e
ritardo attivazione 6 ore.
STATO CONTROLLO è un servizio di Supervisione Automatico che controlla ed interviene in caso che la comunicazione di
rete sia instabile o abbia problemi. Con le impostazioni di default, se si perde la connessione di rete il Plugin TCP tenta in
automatico un riavvio di ripristinarla. Tenta per 3 volte il riavvio e poi resta in pausa per 24 ore prima di ritentare per altre 3
volte ( altri 3 tentativi di riavvio ). Questo a ciclo continuo fino a che la rete Lan non si ripristina.
Il parametro RITARDO ATTIVAZIONE (default 6 ore) inserisce un ritardo all’attivazione del STATO DI CONTROLLO, per
evitare riavvi quando la centrale viene accesa ma non è ancora correttamente connessa alla rete Lan.
Se l’opzione STATO CONTROLLO è su SEMPRE ATTIVO il parametro RITARDO ATTIVAZIONE viene disattivato.
Se l’opzione STATO CONTROLLO è su DISABILITATO il servizio di supervisione è completamente disattivato.
Per una corretta supervisione della attività di rete si consiglia di lasciare il servizio STATO CONTROLLO su ATTIVAZIONE
AUTOMATICA. Disabilitarlo se i riavvii provocano stati di interruzione che pregiudicano la normale funzionalità di rete.
E’ anche disponibile l’opzione ABILITA CLOUD IN HTTPS che attiva una criptatura SSL dei dati di connessione tra centrale
e Cloud. Tale spunta ha valore SOLO se è presente la scheda PlugIn WiFi SmartHome su cui viene attivato il servizio Https.
IMPOSTAZIONE PORTE
Il pannello PORTE consente la programmazione delle porte
di accesso alla centrale tramite connessione TCP.
Di default le porte sono 2101, 2201, 2301 e 2601.
Sono tutte liberamente programmabili.
La porta 4 è predefinita come porta di Programmazione con
protocollo AVANZATO ( non modificabile ).
La porta 3 è predefinita di tipo CODIFICATO.
Codificato è il servizio di connessione tramite APP con
riconoscimento dell’Utente Web di centrale (Username e
Password). Per una connessione diretta con l’APP (no Cloud)
è indispensabile che sia disponibile una porta di tipo
CODIFICATO. Le Porte 1 e 2 sono liberamente programmabili
ed assegnabili ai vari tipi di criptaggio. Ogni porta è
completamente indipendente e può avere diverso criptaggio.
E’ possibile assegnare ad ogni porta un Nome ed un Timeout
di connessione.
IMPORTANTE: ogni porta ha un Codice di Sicurezza che consente l’uso della porta solo a chi ne è a conoscenza.
Di default il Codice di Sicurezza delle Porte 1,2 e 3 è uguale alla Porta ( 2101 = 2101, 2201 = 2210, 2301 = 2301 ).
La porta 4 di programmazione ha il Codice di Sicurezza definito al momento della creazione del profilo impianto.
Ad ogni variazione ed Invio di dati alla centrale che coivolgono la Comunicazione viene richiesto un Reboot del PlugIn TCP.
La necessità di effettuare un Reboot del Plugin TCP, dopo l’invio di dat sensibili, viene mostrata con un Popup che richiede
di effettuare il riavvio e dalla presenza costante di una icona lampeggiante con Doppia Freccia sotto il tasto di connessione.
Non è necessario effettuare il Reboot quando viene richiesto e si può continuare ad applicare altre variazioni (basta
chiudere popup di avviso) ma l’icona doppia freccia lampeggiante a destra continuerà ad essere presente fino a quando il
reboot non verrà effettuato. Se il reboot NON viene effettuato i dati di comunicazione pendenti, in attesa di essere
attivati dal modulo di comunicazione, NON verranno considerati.