Page 10 - Manuale Videoverifica e Trigger su Securlan
P. 10

TRIGGER                                                      8


      La  sezione  TRIGGER     consente   la  programmazione    avanzata   di  azioni  di  centrale  (non  legate  alla
      programmazione delle uscite di centrale). Fino a 48 diversi Trigger possono essere programmati.
      Ogni singolo evento Trigger ha una sua impostazione indipendente.
      La sezione Trigger si divide in 3 blocchi: Impostazioni di base - Sorgente - Azione


                 TRIGGER - IMPOSTAZIONI DI BASE
                                                                       Per programmare un Trigger si deve :
                                                                       - Abilitare il Trigger (1) .
                                                                       - Programmare il nome del Trigger (2)  .
                                                                       -Definire   (se  necessario)    il  tempo  di
                                                                       Ritardo ed Inattività e il  Riarmo (3) .

                                                                       Ritardo = tempo di attesa prima per
                                                                                 avviare il Trigger
                                                                       Inattività = periodo in cui, se la condizione
                                                                       che attiva il Trigger si ripresenta, il Trigger
                           1                                           non si riattiva (blocco ai trigger multipli)
                                               2                       Riarmo = il modo con cui il Trigger deve

                                               3                       comportarsi se la condizione che lo genera
                                                                       persiste alta.
                                                                       SINGOLO = 1 sola volta fino a ripristino
                                                                       CONTINUO = riciclo all’infinito



                                                                      TRIGGER - SORGENTE
      Dopo   le  Impostazioni  di  Base  si  passa
      alla programmazione della SORGENTE.
      La Sorgente (4)  è per definizione la causa
      che scatenerà il Trigger.
      E’  possibile   programmare  fino       a  4
      Sorgenti in sequenza, in modalità AND o
      OR.   Una  sola  sorgente  è  sufficiente  a
      scatenare un Trigger. Aprire la lista Tipo
      Sorgente   per  selezionare  la  causa  del
      Trigger.  Le  sorgenti   sono   divise  per
      tipologia.  Selezionata   la  Sorgente   la
      colonna   Condizione (5)   si  popola  delle
      scelte in coerenza con il tipo di Sorgente.
      La  colonna    Numero    (6)  si  abilita  a                       4           5        6            7
      seconda      del  tipo  di  Sorgente      e
      corrisponde   alla  scelta  di  un  singolo
      elemento   (Zona,  Uscita,  Evento  Video,
      ect. ). La colonna Aree (7)  si popola se
      Sorgente e Condizione  richiamano all’associazione ad una o più Aree.
      Le Sorgenti (massimo 4) sono l’origine e la relazione di evento per ogni tipo di Trigger.
      In Sorgente è disponibile come origine anche l’evento Video proveniente da dvr/nvr a marchio Dahua,
      causato da Motion, Video Blind e Video Loss.
      Terminata la definizione di Sorgente passare a blocco AZIONI     .
      In blocco Azioni si definisce la destinazione del Trigger.
      L’Azione esercitata dal Trigger in programmazione può determinare fino a 4 diverse attivazioni (causate
      dallo stesso Trigger). Quando l’Azione coinvolge un Filmato (VideoBox) e/o una Foto (Video Verifica) si
      attiva la spunta INVIA FOTO/VIDEO AL CLOUD. La spunta consente alla centrale Securlan di posizionare
      Foto e/o Filmato nella sua SD CARD e di inviare immediatamente gli stessi al Cloud Cwebforce.
      La spunta inoltre consente, se disattivata, di evitare di inviare le foto e/o filmati al Cloud CFwebforce,
      senza modificarne la programmazione. Nell’INVIO delle Azioni sono disponibili le impostazioni per invio
      EMAIL e gli SMS di Trigger. Le email sono programmabili in sezione E-MAIL. Gli SMS di Trigger sono
      numeri di telefono per invio SMS diversi dai numeri SMS utilizzati dalla centrale per le chiamate di allarme.
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15